L’ispirazione per la collezione di Alberto Zambelli che è nei negozi in questa rovente estate 2018 arrivata all’improvviso è “stravaganza ordinaria”.
Che nel caso dello stilista italiano vuol dire un incontro di ricerca in linee orizzontali e verticali, tonde e quadrate e il recupero di tonalità preziose in un viaggio lento fra sole e laguna veneziana. Infatti riprende la suggestione di un ritratto di Felice Casorati e dal buio dello sfondo il chiarore della pelle fragile, trasperente e liscia, con un grande pettine tra i capelli, la donna musa del creativo è colta nella sospensione di un istante.
I bianchi sale illuminano sufi-tuniques in popeline dall‘ ampio respiro e abiti dai generosi drappeggi sul retro. Jaquard moirè tramati ottoman e organze cosmetiche disegnano macro rouffle e balze in eleganti oversize. Fasce multiple scandiscono capi a scatola in crêpe aurei accoppiati e laserati al vivo.
Molto presenti le tuniche minimali con geometria, mentre il bianco carta lucida e bianco sale dominano le nuance estive. Con tocchi blu laguna e arancio tonico su chiffon, organze e seta che più estate non si può.