16R, un nome in codice ispirato alle date di nascita della sua famiglia, nasconde un affascinante progetto della designer pisana Romina Caponi. Il know how della storia famigliare nell’ambito della maglieria ha ispirato la collezione attuale invernale del brand che Caponi, diplomata in design maglieria presso l’istituto Polimoda di Firenze, dedica idealmente alla donna viaggiatrice contemporanea. Non solo nello spazio ma anche nelle stagioni.
Nella nuova collezione autunnu/inverno 2019/20 l’unica fonte di comunicazione è il filo che gioca con cambi di colori e trasparenze, creando un incrocio di righe e giochi di punti maglia in varie misure e dimensioni.
La contrapposizione e gli opposti rappresentano la fonte di risorsa e di stile, da sempre elementi di focus della collezione.
YIN (nero) eYANG (bianco) sono le energie d’ispirazione che creano un susseguirsi di stati, come il giorno che si tramuta in notte e la notte in giorno. E lo stesso gioco d’alternanza lo si ritrova nella scelta di forme e stagionalità dei capi che si intrecciano. Non solo con la manualità di tempi passati, è il caso di dire, ma anche con contemporaneità. La visca e il luxrex, il cashmere e la lana mohair, esculsivamente prodotti in Italia. La bellezza degli opposti, in questo caso, nelle intenzioni di 16R Firenze diventa messaggio di unione della forza della bellezza.