Nel contesto del suggestivo flagship store di Visionnaire a Milano, alcuni prodotti saranno presentati con top in pietra naturale Antolini, valorizzata e protetta dal rivoluzionario processo Azerocare. Entrambe leader nei mercati di riferimento – Visionnaire nell’ambito del Lifestyle meta-luxury design e Antolini nel settore delle pietre naturali – le due aziende condivideranno valori comuni come la tensione all’unicità, la vocazione alla bellezza e la maestria sartoriale, cooperando in un progetto comune.
Tre saranno le creazioni Visionnaire – design Alessandro La Spada – in pietra naturale Antolini: la wellness unit Kobol vedrà protagonista l’eterea matericità del marmo Dover White, mentre la wellness unit Leonardo sarà valorizzata dalla forza espressiva in black&white del marmo Dalmata; infine, il tavolo da pranzo Kerwan sarà realizzato in marmo Port Laurent.
Le pietre naturali Antolini che interpreteranno il design di Visionnaire avranno performance d’eccezione grazie alla rivoluzionaria tecnologia Azerocare. Brevetto Antolini, Azerocare è il primo processo protettivo specifico per marmi e onici ed è la soluzione ideale per gli spazi bagno e cucina in quanto garantisce la protezione permanente contro macchie e corrosione causate dal contatto delle superfici con sostanze organiche acide (il cui PH va da 3 a 8).
Estremamente avanzato, questo processo è ad oggi un unicum nel settore ed attua la sua funzione protettiva, mantenendo inalterate l’estetica, le cromie e la percezione al tatto della pietra naturale. Realizzato esclusivamente presso le unità produttive Antolini, Azerocare è quindi una garanzia contro i possibili danni derivanti dall’utilizzo di prodotti quali vino, caffè, olio, aceto, salsa di pomodoro, succhi di frutta, oltre a profumi, dentifrici, detergenti, creme, rossetti o eau de toilette. Questo processo rende inoltre le superfici non permeabili, evitando la proliferazione dei batteri. Le pietre naturali con tecnologia Azerocare sono in più estremamente semplici da pulire: bastano infatti acqua, sapone neutro e un semplice panno umido non abrasivo. Sempre tesa ad incrementare gli standard qualitativi dei propri materiali, prestando al contempo la massima attenzione all’impatto ambientale delle soluzioni proposte e dei processi produttivi attuati, Antolini ha proposto con Azerocare una tecnologia eco friendly: infatti questo processo non produce alcuna emissione nell’atmosfera, né genera scarti di lavorazione.
“È un piacere poter collaborare da svariati anni con Antolini, azienda leader nella produzione della pietra naturale,” dichiara Leopold Cavalli, amministratore delegato di Visionnaire. “Grazie al lavoro di ricerca e sviluppo di Antolini, le pietre che interpreteranno il design di alcune nostre creazioni avranno ora delle caratteristiche d’eccezione non solo estetica ma anche di innovazione; saranno infatti protette dal processo brevettato Azerocare. Una straordinaria innovazione tecnologica in grado di proteggere le superfici di marmi e onici da agenti esterni solitamente molto aggressivi.”
Alberto Antolini, ad di Antolini dice: “In Visionnaire, abbiamo trovato un perfetto interprete dell’estro e della potenzialità espressiva delle nostre pietre naturali. Siamo estremamente orgogliosi di questa nuova partnership che – ci auguriamo – possa avere in futuro ulteriori evoluzioni aprendo la strada ad obiettivi e mete ogni volta più sorprendenti ed ambiziosi. In particolare, è per noi un onore che un brand come Visionnaire abbia apprezzato, oltre all’unicità e alla ricercatezza delle pietre naturali da noi proposte, anche la portata rivoluzionaria del nostro brevetto Azerocare“.
Nel 2019 Visionnaire ha poi lanciato una collaborative capsule collection di vasi che hanno elevato il concetto di pietra lavorata. Il risultato è una serie di prodotti unici in edizione limitata (in vendita ancora da Wallpaper, tra gli altri retailer online).
E sempre in tema di vasi ricordiamo che il vaso Fauna di Visionnaire ha vinto il primo premio agli Archiproducts Design Awards 2019. Fauna è una collezione di vasi scultorei di Sara Ricciardi in collaborazione con Venini per Visionnaire, e ha conquistato la giuria di ADA 2019 per il suo concept e design, vincendo la categoria “Décor” degli Archiproducts Design Awards 2019.
Foto di apertura, collezione Wellness 2020 – design di Alessandro La Spada
Nato come estensione all’area wellness della famiglia di mobili Leonardo, la consolle porta lavabi si caratterizza per scelte costruttive ed ergonomiche dedicate alla sala da bagno, con una scocca rialzata da terra, per consentire l’utilizzo dei lavabo e la pulizia del pavimento e l’utilizzo di materiali adatti agli ambenti umidi come l’MDF idrofugo e le laccature poliesteri per le ante. Come per il resto della gamma Leonardo le ante curve sono realizzate in mdf stratificato in stampo e lavorato in 3d con cannettatura verticale. I lavelli in ceramica a spessore sottile riprendono le forme ellittiche del mobile, mentre i rubinetti e le manopole sono realizzati in ottone lavorato dal pieno e rifinito champagne lucido. Il top in marmo di Antolini in Dalmata può essere richiesto con l’innovativo trattamento antimacchia Azerocare che consente la protezione del marmo ai più comuni agenti aggressivi, pur mantenendo un aspetto naturale della pietra.