Ventura Centrale è ufficialmente il terreno della sperimentazione alla Milano Design Week 2019. Non solo i consolidati ospiti olandesi hanno la meglio. Quest’anno arrivano i giapponesi e le installazioni sono sempre più minuziose, tecnologiche e impressionanti.

Modular Lighting Instruments e Lensvelt ti invitano a un’esperienza ALL NEW, durante la Milano Design Week 2019. Quando due marchi distinti si fondono, si ottiene questa gloriosa performance. Uno scenario enigmatico con morbidi palchi rosa, dove gli apparecchi architettonici illuminano i mobili di design. Tele trasparenti che fluttuano sotto i ruvidi archi industriali di Ventura Centrale.
Modular porta sul palco, tra gli altri: il Thimble discreto ma molto concentrato, il cilindro minimalista con la flessibilità epica Minude, la pluripremiata sospensione Marbul Suspension e il dispositivo a parete ultrasottile Dent.
Protagonisti per Lensvelt sono i progetti di Atelier Van Lieshout, Baranowitz + Kronenberg, Fabio Novembre, Gerrit Rietveld, i29, marchio Luc Binst / B, Maarten Baas, Maarten Van Severen, Office for Metropolitan Architecture, Richard Hutten, Rick Minkes, Stefaan Jamaer e Studio Piet Boon.

Sotto i tunnel c’è anche una suggestiva mostra a cura di Sabino Maria Frassà dedicata all’arte delle donne per il progetto no profit Cramum.
Artiste in mostra per “Una stanza tutta per me” sono: Francesca Piovesan (foto), Giulia Manfredi e Flora Deborah. Il percorso espositivo è ispirato al saggio “femminista” “Una stanza tutta per sé” scritto 90 anni fa da Virginia Woolf. In tre stanze all’inizio del percorso proposto da Ventura Centrale sono collocate 15 opere di tre artiste – Flora Deborah, Giulia Manfredi e Francesca Piovesan – che ripensano e cercano di cambiare il mondo con il proprio pensiero e la propria arte.










