Origini indiane, studi, alla Parsons School of Design a New York e un passato da attore. Kunaal Kyhaan è il designer artigiano capace di fondere la profonda e spirituale tradizione del suo paese, l’India, a un design essenziale e contemporaneo, con un effetto visivo scenografico. Dai set cinematografici ha assimilato il gusto per spazi e oggetti spettacolari e da bambino ha respirato arte e bellezza.

Con StudioHAUS, Kunaal progetta ville, resort, negozi, uffici, installazioni. Le sue creazionispaziano dall’arredamento d’interni all’illuminazione, passando per le arti decorative e artigianali di lunga tradizione. Tutto questo per offrire alcliente nuove idee,frutto di una lungaricerca, sperimentazione, scoperta e prototipazione, con il supporto di manodopera altamente qualificata, un forte approccio verso la personalizzazione e la vivace espressione stilisticadi Kunaal basata sui materiali e la loro origine,la spiritualità della forma e l’impatto del colore.
Kunaal viaggia nei luoghi più remoti dell’India per trovareuna gran quantitàdi materiali originalie preziosi. Da legno, leghe metalliche, marmi,a resine e tessuti. L’esplorazione e l’amore per il ricco patrimonio culturale, accompagnatida una insaziabile curiosità e da un innato talento, rendono il suo lavoro di grande forza estetica. La maggior parte della produzione privilegia l’arte manifatturiera, le materie autoctonee di filiera etica, per sosteneregli artigiani locali. In aggiunta Kunaal ama mescolare il naturaleal man-made, come le pietre di fiume su resine speciali con tecniche di produzione all’avanguardia e dal grande effetto scenografico.
La madre, interior designer, lo coinvolgeva nei suoi progetti. La nonna artista lo stimolava a cimentarsi con ogni genere di mezzi espressivi. Dai paesaggi del Kodaikanal, dove ha vissuto, nasce la sua passione per la natura e la fascinazione per i materiali. Pietre, legni, metalli, terracotta e soprattutto marmi, di cui seleziona lui stesso le varietà più̀ preziose e affascinanti da una parte all’altra dell’India.
Un amore per le texture e le sfumature infinite che nella studioHAUS, la sua base operativa a Pune Kunaal riesce a ottenere e a esprimere in una serie di progetti di interior design. Oggi, in particolare, nella nuova collezione YANTR by KOY presentata nel corso della Design Week milanese alla Galleria PalermoUno dove è in esposizione fino a metà Luglio.

YANTR by KOY (in foto d’apertura) è una serie composta da quattro complementi d’arredo scolpiti a mano in marmi rari, le cui forme richiamano le simbologie ancestrali ispirate alla spiritualità indiana: una foglia di fico stilizzata per il piano del tavolo, blocchi di marmo levigati come ciottoli di fiume per il pouf, oppure l’armonia fra elemento maschile e femminile nella lampada a sospensione. YANTR significa “Talismano” in sanscrito, KOY è il brand che fa capo al designer e che comprende anche una vastissima e poliedrica serie di mobili e oggetti che esplora la trasversalità dei materiali e del colore. Anche portati all’estremo. Si creano così originali divani anni ’70 in rattan con imbottiti dalle mille tonalità, poltrone morbide e avvolgenti come giganteschi nidi, sedute intrecciate come raffinati jacquard, tavoli, tavolini e suppellettili di ogni forma e composizione materica.
“Sono fortemente attratto dalla vasta gamma di colori che si trova nei nostri marmi autoctoni e che compongono in modo assolutamente naturale tavolozze dai toni e dalle profondità uniche e bilanciate. Posso combinare anche casualmente colori diversi mantenendo sempre armonia e equilibrio estetico, un mio modulo espressivo che allude alla vivacità dell’India e ai suoi contrasti.” riassume Kunaal. “Concettualmente i colori rappresentano i simboli e le offerte votive che fanno intimamente parte nella nostra cultura, come le forme esoteriche presenti nei talismani. Da qui i toni che riconducono al giallo della curcuma, al rosso del rubino, al bianco del riso essiccato al sole e al verde dell’erba.”