Il nuovo Artemide Exhibition Centre, progettato da MC A – Mario Cucinella Architects, è un’area espositiva collegata all’Innovation Centre nell’Headquarter di Pregnana Milanese. Per la Design Week di Milano in questo settembre 2021 ogni giorno ci sarà uno shuttle service dal centro città alla sede dell’azienda.
Inaugurato in occasione della Milano Design Week 2021, sarà un luogo di esposizione permanente ma in continua evoluzione per mostrare la luce in tutte le sue forme. È uno spazio vivo che unisce storia e futuro dell’azienda con un’esperienza interattiva e digitale, un racconto di contenuti e di dialogo con i più innovativi sistemi di gestione e comunicazione. Direttamente collegato ai laboratori di test e certificazione e al dipartimento di ricerca e sviluppo, vicino agli uffici di progettazione e alla produzione, è espressione diretta del saper fare Artemide di cui mostrerà le idee, le competenze, ed i valori centrali come la sostenibilità.
Formazione e ricerca saranno il cuore di questo centro in cui sperimentare e vivere l’esperienza dell’innovazione Artemide più avanzata come la tecnologia Integralis.
Lo spazio è definito da un nastro architettonico che corre fluido nei più di 1000 mq generando ambienti in cui dimostrare la luce. Le linee curve delle pareti si spezzano e si sovrappongono per creare passaggi e divedere lo spazio senza chiusure ma con tagli di luce.
«Mi interessava mettere in connessione il “segno” di Artemide con la cura del design dei suoi prodotti, attingendo dalla filosofia della ricerca dell’azienda, per dar vita ad uno spazio aperto e flessibile dove vivere a pieno l’esperienza della luce. Il “segno” è riproposto nel dinamismo e nel movimento di un “nastro narrativo” che crea un continuum con l’esterno e accompagna lo spettatore all’interno di un percorso esperienziale. Tra luce e ombra si arriva a un giardino in cui eleganza, design e illuminazione si fondono con la natura» Mario Cucinella
È una struttura aperta e permeabile tra interno-esterno, tra costruito e natura, si inserisce in un edificio industriale che non viene mascherato ma lasciato intravedere dalle aperture nei controsoffitti. Queste generano un dialogo tra esistente e costruito, tra luce naturale ed artificiale.
«Artemide, nel segno di Ernesto Gismondi, è un’azienda che mette insieme creatività e misura, ricerca e grandi architetti internazionali con cui condivide un’etica progettuale. Questo è uno spazio per accogliere e includere esperienze nel polo di competenza degli Headquarter di Artemide raccontando un’impresa dentro a una realtà geografica che rende attiva la cultura del progetto. Per essere compresa la luce ha bisogno dei suoi spazi, per illuminare il nostro futuro comune deve nutrirsi di conoscenze incrociate e di profondità di saperi. In questo spazio vivo vogliamo interpretare il design della luce come progetto capace di dare una prospettiva» Carlotta de Bevilacqua.