La Portofino del glamour e della bellezza italiana trasloca a Mosca grazie a un mega-progetto abitativo di 30 immobili e oltre 40mila mq di edificio da costruire. Si tratta di Art Portofino, l’insediamento urbano nella regione di Mosca, tutto da disegnare e realizzare su misura da parte dei progettisti dello studio alessandrino Andrea Desimone, lo stesso che ha fatto già in Russia il complesso colorato Pilot-2 e il Contrappunto, lotto di residenze e uffici nella metropoli.
L’architetto Andrea Desimone, che di recente ha presentato l’avveniristico progetto a Milano, ha detto che ci sta lavorando con il suo committente, Alexey Dobashin di Krost (uno dei maggiori gruppi di investimento per l’edilizia della Russia) da due anni: “Tutti i dettagli sono disegnati su misura, perché ci siamo concentrati sulla visione che l’abitante ha dell’abitare“.
Questo significa che nelle intenzioni, e le intriganti foto diffuse lo testimoniano, ci sarà una vera passeggiata nella storia e nello stile italiano nelle immediate vicinanze di Mosca. Per Desimone si tratta di un punto di vista che è “volutamente replicabile, un modo diverso di vedere l’architettura che potrebbe essere usato anche nelle periferie in Italia. Puntiamo a esaltare il modo di vivere spontaneo, legato al disegno italiano che si sposa con il clima russo“. Sembra un sogno invece è già progettato: si vedono infatti dei bei palazzi stile italiano con “cappelli” di protezione con cornicioni che servono a riparare gli edifici dalle condizioni atmosferiche diverse.
L’insediamento di Art Portofino si sviluppa su 8mila mq con una facciata che si candida a entrare nel Guinness dei Primati: sarà la più lunga facciata dipinta del mondo con i suoi 300 metri di lunghezza. Il progetto riprende il classico esempio urbano italiano, con tre punti importanti (l’accesso dalla piazza, il giardino del palazzo e le scale in piazza). Sono previsti un dehor per caffè, il parco giochi per bambini e aree verdi per i visitatori che vogliono socializzare. Una condizione per noi italiani ovvia, per altri evidentemente meno. Vedremo se l’esperimento di condivisione abitativa di 10mila persone funzionerà anche a Mosca.
Per info http://www.desimoneandrea.it