Tra le mete orientali a lungo raggio il Vietnam al momento sta godendo di ottima esposizione a livello mondiale. Si tratta di una terra di sconcertanti bellezze naturali e di complessità culturali, di megalopoli dinamiche e di villaggi di tribù collinari, ancora poco conosciuta. In generale il Vietnam è un paese straordinariamente avvincente, la popolazione è gentile e ospitale, il sorriso non manca mai. Inoltre, si presta ad essere combinato alla Cambogia, alla Thailandia e al Laos e attualmente, per il pubblico italiano, risulta particolarmente in vista data l’esposizione televisiva, essendo una delle mete di Pechino Express 2024.
Tutti fattori che sono stati messi in luce al Superdesign Show di via Tortona a Milano, recente epicentro del Fuorisalone 2024. Il Vietnam Pavillion è stato un break necessario tra le attrazioni di ricerca tecnologica del distretto del design innovativo.
L’esposizione milanese ha regalato vibrazioni estetiche e sensitive avvolgenti, in un’atmosfera che riflette la serenità e la gioia del creare oggetti che richiamano fondamentali ideali di empatia tra uomo e natura, sintesi di colori con la quotidianità bucolica che ancora possiede l’Oriente.
Si è potuti entrare in una policromia umana che esalta il cuore e la mente dell’osservatore. Un percorso che si addentra sempre più in profondità tra i prodotti come tra le mille vie di una metropoli che non dorme mai: Saigon. La mostra Saigon Metropolitan, promossa da ITPC & HAWA, rivela infatti un paese che non rinnega il proprio artigianato tradizionale ma è orgoglioso dei risultati raggiunti dai protagonisti del design e dell’architettura nazionale e dei prodotti di arredo e design di ultima generazione, inclusi i progetti vincitori del ventesimo Hoa Mai Design Award 2024.
Fotoservizio dal Superstudio di Milano: Gianni Foraboschi per The Way Magazine