A rue du Faubourg Saint-Honoré, lo spazio parigino di Dolce & Gabbana si estende dal numero civico 3 al 5 ed è in una delle zone più lussuose del mondo. Il team di architetti capitanato da Eric Carlson si è adoperato per riposizionare il brand su un’immagine più in tema con l’opulenza della storia italiana. Quindi meno glamour contemporaneo, più ricchezza ereditata dai nostri simboli: ovvero il marmo e i mosaici.
Gli artisti di Friul Mosaic hanno interpretato a perfezione questa volontà e si sono farti artefici di un ritorno all’ideal di bellezza storico rappresentato da Napoleone e la bella Giuseppina Bonaparte. Un omaggio senza mezzi termini alla storia francese, ma anche alla tradizione dei mosaicisti friulani, che sono i più ricercati al mondo.
Dolce & Gabbana alfieri di un’italianità che si estende in ogni dimensione dell’esperienza legata alla visita in negozio, quindi: la beltà realizzata dagli artigiani di San Martino al Tagliamento, che da Pordenone arriva fino alle rive della Senna.

Lo studio Carbondale ha realizzato questo inedito tuffo nell’era napoleonica per il brand di lusso italiano, ma si era già distinto per realizzazioni spettacolari per la griffe. Particolarmente ammirati sono lo store di Montecarlo, via della Spiga a Milano, piazza di Spagna a Roma e a Venezia.