Minimalismo di terra, quel feeling earthy che tanto piace agli orientali, e tanta premura nella riorganizzazione degli spazi e della luce. Kirti Dodeja, architetta indiana con formazione europea, sta attirando molta attenzione ultimamente per il suo progetto a Noida, India, capoluogo del distretto di Gautam Buddha Nagar, dove ha revisionato due appartamenti individuali che sono diventati una spaziosa residenza duplex.
Ora, come si vede nelle foto di Amlanjyoti Bora, la casa riceve luce abbondante dopo che i due piani sono stati trasformati in un unico grande spazioso appartamento. L’idea era ospitare feste, ospiti, famiglia e amici. Il piano inferiore ha aree comuni di aggregazione come come soggiorno formale, cucina, sala da pranzo. Una scala interna realizzata appositamente collega l’appartamento superiore internamente, un percorso adornato di fotografie di famiglia scelte appositamente per questa location.
Il piano superiore è più intimo e ha un’atmosfera informale: zona giorno, unità bar e camere da letto. Il design generale di questo linguaggio si fonda sulla quantità di luce naturale ricevuta che aggiunge profondità al carattere minimale della casa, un’incursione nel gusto del Far East in un luogo dove abbondano all’esterno elementi riconoscibili. Le scelte cromatiche che ha effettuato Kirti Dodeja virano verso bianchi e neri dal gusto giovane, audace ed elegante. L’obiettivo raggiunto: un’atmosfera calda e accogliente.
Kirti Dodeja ha una laurea in design della Sir JJ School of Art, Mumbai, e questa sensibilità del mondo dell’arte si rispecchia nelle sue scelte architettoniche. L’occhio acuto per i dettagli nel design si è alimentato studiando, viaggiando e lavorando in Europa, in particolare a Milano, dove ha conseguito il Master in Interior and Living Design. La casa di Nodia, nonostante rispetti lo spirito del luogo, potrebbe essere benissimo “adottata” da un committente italiano, tanto cosmopolita è questo approccio al rifacimento degli interni. “L’Europa – dice l’architetta -è stato il posto perfetto per evolvere come professionista del design e sono fiera di aver vinto un concorso di progettazione organizzato da Domus Academy a Milano”.