7 Ottobre 2024

Il piacere di un bagno in relax a casa

Le vasche freestanding recuperano un uso antico di rituali di benessere con piglio moderno. Ecco come usarle e come sceglierle.

7 Ottobre 2024

Il piacere di un bagno in relax a casa

Le vasche freestanding recuperano un uso antico di rituali di benessere con piglio moderno. Ecco come usarle e come sceglierle.

7 Ottobre 2024

Il piacere di un bagno in relax a casa

Le vasche freestanding recuperano un uso antico di rituali di benessere con piglio moderno. Ecco come usarle e come sceglierle.

Più che cercare di capire quando le vasche freestanding (quelle al centro della stanza) siano nate è interessante indagare sul perché il loro utilizzo fosse caduto in disuso. Risale ai primi anni del 1900 l’abitudine inglese di costruire “bagni” nelle case. La popolarità delle vasche da bagno indipendenti diminuisce con l’avvento di vasche più convenienti, facili da montare e che assicurassero un’igiene veloce e al passo con i tempi. Ma oggi, con il desiderio di ricreare pace, relax e atmosfera da SPA anche nelle case, la vasca freestanding è tornata prepotentemente di moda.

Già nell’antica Grecia, migliaia di anni prima di Cristo, le vasche per il bagno privato erano di diverse forme e di vario utilizzo. Che siano state ovali, rettangolari, rotonde, il piacere del momento intimo è stato sempre un privilegio per gli strati abbienti delle società antiche.

Oggi la vasca freestanding è uno status symbol ma anche un modo per abbellire l’ambiente bagno con design creativo. Aziende come la francese Spalina la realizzano in acrilico premium bianco lucido. La gamma dei colori è vasta e si adatta ai toni del rivestimento prescelto mentre l’elegante finitura opaca è un must per conferire all’elemento vasca una necessaria armonizzazione con il resto della stanza da bagno.

Le possibili scelte della vasca freestanding

Oggi che la vasca da bagno autoportante riemerge come simbolo di “lusso”, alcune accortezze sono necessarie. Prima di tutto è diventata popolare nei bagni in stile vintage, quindi se si opta per un ambiente ultra-moderno bisogna scegliere con oculatezza il modello più adatto. Per tutte le vasche freestanding c’è la necessità di avere un’area waterproof lungo il perimetro, perché a differenza di quelle addossate alle pareti, queste vasche permetto schizzi e devono assicurare maggiore libertà di movimento.

La vasca freestanding è anche una scelta estetica precisa, con curve di gusto contemporaneo e materiali selezionati di cui la tecnologia permette l’utilizzo, come l’acrilico, l’acciaio inox o il vetro. Assicurarsi che il funzionamento sia semplice e di facile azionamento grazie ai pulsanti pneumatici è necessario. Per quanto riguarda l’installazione bisogna riferirsi a personale specializzato che non vanifichi l’effetto elegante del bagno. Oggi la scelta della vasca freestanding è legata al concetto di lusso SPA che si vuole ricreare in casa, e non è detto che sia sempre complicata nelle forme o nella posa. A volte il lusso è sinonimo di semplicità.

Inoltre col suo design essenziale, la vasca freestanding è sinonimo di libertà ma anche di elemento che cattura lo sguardo quando gli ospiti arrivano nella stanza del wellness, un posto che invita al relax e concentrazione su se stessi.

Il gusto raffinato e un’attenzione particolare al comfort e allo stile dipendono molto dalle scelte accessorie che si fanno, sempre tenendo presente per accessori e rubinetteria, la linea guida dell’unione tra la funzionalità e un’estetica di lusso.

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