Quello che si vede in foto è MaDJa, il mobile parlante illustratoci dal designer Giovanni Cugliari della Domenico Cugliari, una delle grandi storie del design di questo Paese operoso che è l’Italia.
“MaDJa”, che ha all’interno la parola DJ perché emette musica, è un contenitore versatile, che interagisce, protegge gli oggetti più cari e con le sue forme semplici, eleganti, lineari diventa protagonista in ogni ambiente. Giovanni, che ha a che fare con il legno, materiale di famiglia, da un ventennio ormai, ha un talento da radici profonde. Ha portato il nome del padre, Domenico Cugliari, nel mondo e ora i suoi mobili sono nelle piazze reali e virtuali più blasonate del mondo.
Oggi Giovanni ha scelto The Way Magazine per raccontare di questo nuovo mobile da salotto. E ha condiviso con noi, oltre che i concept originali a fondo pagina, i suoi pensieri su questo nuovo innovativo lancio del suo brand: “Fin dagli albori degli anni ’30 i suoi antenati hanno informato, intrattenuto e scatenato generazioni, trasformando il salone buono in un luogo denso di emozioni, uno di quei luoghi del cuore che ancora oggi nutre la nostra memoria. MaDJa, è una scoperta continua, grazie ad una intelligenza artificiale asseconda i gusti musicali e non solo…Il mobile parlante cerca solo un teatro dove esibirsi, ristretto, intimo“.
MaDJa si reinterpreta. La funzione di arredo e contenimento si veste di creatività e tecnologia. Il mobile è infatti dotato di un raffinato impianto Hi-Fi 2.1 che lo rende un oggetto con il quale interagire. Attraverso la sua anima tecnologica, informa sull’ora, lascia ascoltare la radio, si connette allo smartphone per riprodurre la musica preferita con la possibilità di ricaricarlo grazie ad una base wireless. Tutte le funzioni vengono comandate da tre grandi rotori che informano tramite una matrice discreta e colori soffusi sulla configurazione in uso. All’interno del contenitore è presente un vano (celato alla vista) dove alloggiano decoder satellitari, TV box o qualsiasi altro accessorio in grado di migliorare l’esperienza audio. Inoltre si possono implementare successivamente degli upgrades per regalare nuove emozionanti funzioni. L’ anima tecnologica, firmata dal maestro del suono Gianni Labate, è incastonata in un guscio artigianale, finemente realizzato dai falegnami della Domenico Cugliari 1961. Artigiani del legno, quelli di una volta, che mettono insieme materiali pregiati, metalli, pelli, finiture contemporanee.
L’essenza usata è il Teak, gli inserti metallici sono in acciaio naturale o rosegold, il piano è in pelle primo fiore, l’anta colorata ha una lacca opaca vellutata al tatto. Il piede riprende il design di una gloriosa radio tedesca degli anni 60 e la musica si diffonde da casse laterali e sul fondo del mobile.
Realizzato dalla Domenico Cugliari made in Italy, MaDJa è disegnato da Fabio Monteleone, Alessandro Licciardello, Giovanni Cugliari.