Oggi 16 maggio è la Giornata internazionale della Luce. Filotto, azienda toscana che realizza lampade e soluzione di illuminazione per tutti i gusti con il famoso “filo” a sospensione, celebra l’avvenimento lanciando due collezioni, Qwerty e Mood, frutto di una specifica lavorazione per la quale è l’unica azienda europea ad avere un brevetto. Sempre nel segno del ‘design dinamico’ che ha fatto la fortuna del marchio da 15 anni a questa parte.
Si tratta della tecnica della timbratura: un timbro multistrato e multicolore viene applicato sulla lampadina, creando quindi decorazioni anche complesse. La difficoltà resta nella timbratura di un oggetto sferico e nella fragilità del vetro che non sopporta la pressione. Filotto ha quindi studiato insieme al fornitore un alloggiamento specifico per le lampadine. La tecnologia per timbrare viene impiegata, per esempio, per la timbratura degli scarponi da sci.

• Lampadine Qwerty – ilfilotto questa linea è stata realizzata con lo street artist Qwerty con l’obiettivo di riportare “in luce” opere realizzate lungo la strada Aurelia a Roma.

• Lampadine Mood – ilfilotto, questa è invece la linea Tattoo Lamp: lampade Filotto con vetro schermato da scritte o simboli grafici con il doppio obiettivo di aumentare il comfort visivo riducendone o azzerandone l’abbagliamento in modo funny e colorato.

Per Filotto la luce è vita e la sua capacità di creare ombre e contrasti diventa fondamentale per la definizione degli spazi e per influenzare il nostro stato d’animo. Le lampade e le lampadine di Filotto – proprio come la luce – non hanno una forma statica, ma sono poliedrici: nascono dall’osservazione delle persone, per comunicare emozioni, creare atmosfere personalizzabili e aggiungere valore estetico agli ambienti attraverso oggetti che restino sempre più durevoli nel tempo.