2018 – Fendi Casa festeggia questo importante anniversario dedicando le vetrine del negozio Luxury Living, in via Durini 25 a Milano, a tre prodotti iconici, che hanno segnato, uno per ogni decade, la storia di FENDI Casa e che sono rieditati per l’occasione.
Protagonista della collezione del 1994, la dormeuse Cosima, dall’eleganza senza tempo, contraddistinta da volumi morbidi e dal rivestimento in pelle con lavorazione capitonné, espressione di uno stile sofisticato, è rieditata con una seduta rivestita in pelle nabuk blu che si abbina alla poltroncina Claudio e al pouf Ripetta. L’accezione avant-garde di FENDI Casa è presente anche nei tratti simmetrici e innovativi del divano Eros del 2004, che si è imposto sin da subito per la sua versatilità e per il suo stile seducente ed equilibrato, grazie alla linea sottile del basamento in metallo. Presentato inizialmente con rivestimento in pelle effetto coccodrillo in una tonalità cipria, oggi è stato concepito con un rivestimento in pelle beige e dettagli blu a contrasto.
Infine, il nuovo divano One, sintesi di rigore stilistico e compostezza contemporanea ed emblema dell’impeccabile manifattura
30 ANNI – Nel 1988 Alberto Vignatelli e FENDI presentano la prima collezione di complementi d’arredo FENDI Casa con la vocazione di arredare gli ambienti con lo stesso approccio della Maison romana: un progetto pioneristico nel settore del mobile di lusso, che per la prima volta vede un’azienda di moda presentare una linea di mobili e accessori per l’home decor dalla visione globale.Un’estetica contemporanea scelta per impreziosire le residenze internazionali più belle, yacht prestigiosi, jet privati, che si è sviluppata restando fedele al proprio linguaggio formale e a produzioni strettamente Made in Italy. Emblema di un raffinato intuito creativo, sin dall’inizio la collezione FENDI Casa si è affermata per la sofisticazione e lo stile senza tempo dei suoi arredi.
Tra i primi progetti, il divano Farnese evidenzia immediatamente il forte legame con i codici di FENDI: le linee sobrie e posate sono impreziosite dal rivestimento con l’iconico logo FF di FENDI, disegnato da Karl Lagerfeld nel 1965. Una tendenza ripresa anche nei divani degli anni successivi, in cui il tessuto logo-no-logo Pequin, dall’inconfondibile motivo a righe, viene declinato in varie accezioni, secondo le cromie classiche nel divano Borghese del 1989, o con colorazioni neutre nei
Dal Marocco, a New York, dal Lago di Como a Miami e Los Angeles, tra il 2014 e il 2017 l’estetica ispirata alla cultura di un viaggiatore moderno si è arricchita con i progetti Diagonal, Hampton, Sloane, Palmer a cura di Toan Nguyen. Un minimalismo ricercato a cui si accostano le soluzioni decorative proprie del tratto di Thierry Lemaire, designer e architetto, che dal 2013 per FENDI Casa disegna, tra gli altri, i progetti di divani e poltrone Artù (2013), il tavolo Star (2014), fino a Constantin, l’ultimo divano presentato, caratterizzati dall’accostamento di materiali a contrasto.
Tante le collaborazioni con designer internazionali tra cui quella con l’architetto Marco Costanzi che nel 2016 definisce la linea di lampade Velum, con rivestimento in pelle o in pelliccia. Costantemente alla ricerca di forme espressive capaci di raccontare la contemporaneità, FENDI Casa nel 2017 rilegge il concetto di comfort presentando il divano Abbraccio.