La Design Week milanese (11-17 aprile) non è solo Fiera del Mobile, ovviamente. La città si mette in mostra e ogni anno il tema cambia e le tendenze del design, ma soprattutto degli allestimenti e delle ispirazioni, anticipa quello che avverrà nella moda, musica, società nei mesi successivi.
Segnatevi questi 10 appuntamenti irrinunciabili, scelti per voi tra la miriade di proposte già annunciate per l’edizione 2016 del Fuorisalone.
ClubHouse Copernico
Dedicato agli addetti ai lavori e alla stampa (ma non sarà negato un caffè agli amanti del design di passaggio), nel cuore di Foro Buonaparte il gioiello del co-working e del recupero con gusto. Un posto davvero singolare, dove un tempo sorgeva il Teatro delle Erbe in uno stabile d’epoca. Design e rifiniture mozzafiato, con cortile interno in vetro. Da vedere, soprattutto nella notte bianca di Brera (15 aprile).
Dimore Studio
Emiliano Salci e Britt Morgan aprono le porte di un appartamento a via Solferino e lo mettono a disposizione. È il decimo esperimento annuale e si trasforma sempre nel centro dell’energia creativa della settimana del design. Da vivere.
space&interiors
The Mall Porta Nuova è una nuova location ampiamente sfruttata in città. Per questa volta il luogo mainstream ha la valenza inedita di “estensione” di Brera e sarà la casa di un evento organizzato da MADE Eventi società di FederlegnoArredo.
Via Pontaccio
Con l’arrivo di London Art e StayGReen e il nuovissimo Ceramiche Cielo, la strada è tra le più vivaci per gli amanti del design. Sono ben 10 i marchi che nel 2016 hanno scelto Brera come sede dei loro nuovi showroom.
L’Orto Cinetico
nei cortili di via Palermo 1 l’installazione dedicata all’opera dell’artista venezuelano Carlos Cruz Diez, da sempre punto di riferimento e ispirazione continua per lo Studio Piùarch che lancia questo evento.
Reset degli olandesi
A Ventura-Lambrate domina la contaminazione con le culture straniere, è un po’ la cifra del successo del Fuorisalone del quartiere. E quest’anno gli immancabili olandesi arrivano con un’idea, Reset. Gli studenti del Royal Academy of Art de L’Aja incontrano i loro simili italiani. Perchè design è collaborazione, in un appartamento.
Sarpi art ma all’Opificio
L’intesa tra i designer italiani e i cinesi è sintetizzata nel progetto Sarpi Bridge.Ma i risultati si vedranno in zona Tortona all’Opificio 31, dove OO! Metterà in mostra l’arte e il desing orientale, quello che stupisce.
BASE
Il nuovo spazio nell’ex Ansaldo tra via Bergognone e via Tortona aprirà il 30 marzo e sarà il cuore del Fuorisalone del quartiere, oramai cercato dai turisti al pari del Duomo. Ci sarà anche la mostra Human Cities. Insomma, passarci un pomeriggio è il must dell’edizione 2016.
5Vie
Ancora sconosciutoai più, il distretto che vira più sull’arte che sul design, è l’elegante quartiere tra via Torino e Piazza Affari. Nel quartier generale del parking Sanremo ci sarà una mostra fotografica. E il 13 notte non prendete impegni, qui tra via Santa Marta e San Maurilio ci saranno grandi party all’aperto.
Porta Venezia
Oltre le famose 16 dimore liberty del quartiere, fatevi un giro tra botteghe etniche dal lato di Panfilo Castaldi o nei deliziosi showroom attorno al Diana Majestic. Non si sa ancora se il Diurno di piazza Oberdan sarà fruibile o meno. Riapertura laboriosa.