Due costruzioni inaugurate nel 2014, con la presenza di più di duemila specie arboree sui relativi balconi e interni di stile da far invidia al mondo intero. I due grattacieli denominati “Bosco Verticale” a Milano ideato da Stefano Boeri sono ritratti in milioni di foto e dipinti da visitatori da tutto il mondo. I due condomini, che hanno vinto tra gli altri, l’International Highrise Award, hanno visto l’impegno per l’interior design di personalità diverse, ma accomunate dallo stesso intento, i due studi di architettura e interior design COIMA Image e GioPagani, da anni lavorano fianco a fianco per progettare bellezza e creare inedite suggestioni abitative, tra sperimentazioni estetiche e un’ostinata ricerca di un nuovo stile di vita.
Dalla loro collaborazione sono nati anche gli appartamenti presentati nel libro “Private Portraits of living” edito da Skira, in quello che da molti è considerato uno dei quartieri più vivaci di Milano, Porta Nuova. A un passo dal cielo, con una vista mozzafiato sulla città, COIMA Image e GIOPAGANI offrono attraverso soluzioni d’eccezione una nuova proposta abitativa. Come interpreti dell’haute couture, hanno “cucito” le stanze con finiture di pregio, arredi su misura, dettagli sofisticati e ricerca materica. Nei quattro progetti illustrati nella pubblicazione, l’estetica si sposa all’etica per annunciare un nuovo modo di vivere.
All’interno del Bosco Verticale, edificio icona di questa rivoluzione e della Milano contemporanea, anche quello che è celato dai muri e dal verde ha una storia da raccontare.
È in questa cornice che prende vita un nuovo esclusivo progetto di interior design, nato dalla partnership tra COIMA Image e GIOPAGANI, che da anni lavorano insieme per creare inedite suggestioni abitative, tra sperimentazioni estetiche e la ricerca di un nuovo stile di vita.
Giovanni Pagani, direttore creativo della GioPagani fondata con l’imprenditore Luca Montali, racconta: “Volevamo un lusso non ostentato che rappresentasse ambienti che siamo stati chiamati a progettare in questa area della città. Che è un luogo che coinvolge l’interesse del mondo intero, visto che in molti identificano questi luoghi come futuro. Da questa premessa deriva anche l’impiego del materiale organico locale milanese, l’utilizzo del marmo storico, per esempio, e un gusto semplice e leggero. Il nostro compito è anche esprimere in progetti e realizzazioni i desiderata di chi incosciamente si avvicina a questi luoghi così ambiti”.
Abbiamo visitato un appartamento al ventiquattresimo piano dell’edificio dove COIMA Image e GIOPAGANI, come interpreti del haute couture, hanno “cucito” le stanze con finiture di pregio, arredi su misura, dettagli sofisticati e ricerca materica.
Appena varcata la soglia di ingresso, l’incipit è ampio e arioso. A pochi metri di distanza si annuncia il living immerso nella luce che traspare dalle grandi. I colori della natura dei balconi sono ripresi nell’opera a muro realizzata custom che accompagna lo sguardo del visitatore in tutta l’ampiezza dello spazio. Una parete rivestita da una boiserie in legno d’acero laccato a poliestere lucido e il pavimento a spina italiana in rovere naturale spazzolato riscaldano l’ambiente.
Al centro della scena il divano angolare, vestito in bouclé di lana, suggerisce la conversazione, mentre la zona pranzo, rappresentata da due tavoli gemelli, invita a godersi i momenti conviviali. L’illuminazione custom, realizzata da abili maestri, gioca con il metallo e il vetro di Murano.
Il living è in continuità con la cucina, realizzata e progettata su disegno, con un ingresso indipendente. I ripiani e i rivestimenti effetto marmo, abbinati al legno laccato opaco, conferiscono all’insieme un’aria sofisticata e senza tempo.
La zona notte riflette quell’eleganza che ha fatto di Milano la capitale del design e dell’architettura. La Master Bedroom comprende un bagno con rivestimenti in Breccia Sarda e un walk-in closet. La testata tessile ricorda nel concept le alcove settecentesche, coronate da baldacchino a muro e, abbinata alla tappezzeria dal gusto chinoiserie, crea un effetto che diventa grafico.
Tutti gli ambienti sono giocati sugli stessi toni, che vanno dal crema al “biscotto” per sfumare nel più profondo brown. Lo stesso vale per i materiali usati per le sale da bagno, tutte armonizzate dall’uso di pietre naturali, come le lastre di marmo Ambrosia e Chocolate Brown. Unicità e stile, ad alta quota.
L’allestimento degli spazi gioca con la luce che filtra dalle vetrate, creando momenti di suggestione che mettono in risalto l’utilizzo dei materiali naturali. L’essenzialità del design e l’attenzione al dettaglio donano all’appartamento un fascino senza tempo rendendolo un classico contemporaneo per creare un nuovo concept di “lusso sostenibile”.
Una collaborazione alla scoperta del “bello” privato, personale, fuori dal convenzionale. La scelta di un linguaggio volto alla consacrazione di un’estetica. La ricerca di soluzioni d’eccezione per dar vita a una nuova proposta abitativa, raccontata anche in una recente pubblicazione Private Portraits of Living, edita da SKIRA.
L’opera rappresenta, attraverso alcuni esempi iconici e unici nel loro genere, la ricerca della bellezza, i riferimenti alla storia dell’architettura e il tema imprescindibile della sostenibilità.
Dal Bosco Verticale ai progetti delle due torri Solaria e Aria – presentati nel volume di SKIRA – i progettisti trasformano lo spazio per presentare ai lettori quello che è il loro modo di vedere l’abitare.
Tanti i riferimenti alla storia dell’architettura e alla sostenibilità per approfondire e mostrare il loro iter progettuale. Tutti diversi nel loro look i quattro esempi, hanno però lo stesso punto di partenza, la ricerca della bellezza. Il dialogo continuo tra testo e immagini, diventa nel libro un viaggio interiore che contiene riflessioni che vanno ben oltre il design e l’architettura.
Private Portraits of Living Porta Nuova – Milano projects by COIMA Image & Giopagani
edizione bilingue (italiano-inglese)
23 × 30 cm, 164 pagine
110 colori, cartonato
ISBN 978-88-572-4709-0
€ 40,00
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