Il Relais Castello di Casiglio a Erba è una struttura affascinante che parla attraverso i suoi 700 anni di storia. Un autentico gioiello da scoprire situato in posizione strategica a poca distanza dal Lago di Como con le sue mete più famose: Cernobbio, Tremezzo con Villa Carlotta, Bellagio con Villa Melzi, Lenno con Villa Balbianello e Varenna con Villa Monastero. A pochi chilometri, sono tante le possibilità che il territorio offre agli amanti dello sport: campi da tennis, centri di equitazione, piste ciclabili, parchi avventura e attività nautiche. Il golf Club Villa d’Este è a soli 4 km dal Castello. Questo Relais 4 stelle è una location ideale per meeting, congressi, attività di teambuilding, matrimoni, eventi e per cene romantiche o a tema servite nel nuovo Ristorante Lècru, situato nella parte più antica del castello e aperto anche alla clientela esterna.

Concreta (società di arredamenti contract) ha presentato le prime proposte del lavoro di ristrutturazione nel marzo del 2021, modificandole in funzione delle particolari esigenze che sono emerse via via lavorando su una struttura singolare come questo castello, che già in precedenza era adibito ad albergo. Il lasso di tempo intercorso tra la proposta, la progettazione e la messa a punto di tutta una serie di dettagli, fino alla consegna delle camere è stato di circa un anno.
Castello di Casiglio, la principale attività è stata quella di ripensare e riprogettare 29 camere su 46 in totale, in una struttura che presentava delle specificità uniche. Da un punto di vista logistico, il castello si poneva in modo del tutto diverso da un hotel di nuova costruzione, in cui è possibile configurare centinaia di camere in una logica ripetitiva e seriale. Anche su richiesta specifica della committenza, la particolarità di questo progetto è stata quella di realizzare stanze diverse tra loro, non tanto nella logica costruttiva ma per tipologia di dettagli. Il proprietario della struttura ha chiesto di diversificare le stanze del castello, tenendo in considerazione le differenti tipologie di vendita (standard, superior, junior etc…), sagomando gli arredi all’interno degli spazi irregolari tipici di una struttura come questa, ma rispettando gli elementi strutturali architettonici quali intonaci, pietre, soffitti in legno piuttosto che plafoni intonacati, camini esistenti e pavimentazioni in cotto, senza però utilizzare stili differenti.


Gli interni del castello sono una successione di ambientazioni inconsuete e avvolgenti e qui il progetto illuminotecnico è stato fondamentale per far risaltare le scelte progettuali. L’architetto Venzi ha pensato un’illuminazione capace di esaltare il design delle stanze e l’architettura degli spazi, disegnando lampade specificatamente per questo progetto o semplicemente utilizzando sistemi a LED scelti dalla produzione in serie, modellati in base alle esigenze di spazio; entrambe le soluzioni sono state costruite o fornite dai partner di Concreta con specializzazione in questo settore.

