In occasione della decima edizione di 3daysofdesign, in Danimarca, American Hardwood Export Council (AHEC) presenta Three, una mostra che esplora il potenziale creativo dei legni di latifoglia americani e di una nuova generazione di designer nordici. Creativi scandinavi che lavorano sempre nel segno dell’avanguardia.
In un contesto in cui le difficoltà delle catene di approvvigionamento globali e la crisi climatica rendono urgente la necessità per l’industria del design di ripensare l’approvvigionamento di legname e di passare a legni di latifoglia più sostenibili dal punto di vista ambientale, AHEC si schiera a favore di legni di latifoglia americani come la quercia rossa, il ciliegio e l’acero. Three è stata concepita per mostrare le potenzialità di questi legni come materiali sostenibili e accessibili attraverso un trio di pezzi straordinari che si muovono al confine tra design funzionale e arte scultorea.
Le tre design-makers provengono ciascuna da un diverso Paese del Nord: Anne Brandhøj dalla Danimarca, Pia Högman dalla Svezia e Anna Maria Øfstedal Eng dalla Norvegia.
Selezionate per da AHEC per la loro sensibilità verso i materiali naturali, per il loro impegno in una produzione sostenibile e per la bellezza e la poesia della loro ricerca, a ognuna di loro è stato assegnato un legno di latifoglia e la libertà di esplorarne il potenziale creativo.
“Ciascun design-maker aveva il compito di esplorare il materiale assegnatogli e lasciare che questo processo influenzasse il risultato creativo in qualsiasi direzione avessero scelto. Si tratta di un approccio molto diverso da quello dei progetti precedenti e di un tentativo deliberato di mettere al centro i materiali e promuovere una nuova prospettiva sul loro potenziale”. – David Venables, Direttore europeo di AHEC
La mostra presso la Copenhagen Design Agency non si limiterà a esporre i pezzi finiti delle tre designer, ma racconterà ai visitatori anche la storia della loro realizzazione e l’importanza delle foreste di latifoglia americane da cui provengono questi materiali di ispirazione.
Three rising Nordic talents
All‘avanguardia in un settore, come quello del design, principalmente dominato da uomini, il trio di designer tutto al femminile presenta sorprendenti oggetti d’arredo scultorei che promuovono la produzione di legno sostenibile e l’economia circolare. Ecco chi sono i designer nordici presenti.
Inner Beauty di Anne Brandhøj (Dänemark)

La designer danese Anne Brandhøj produce oggetti enigmatici al confine tra funzione e scultura. Il suo lavoro trae ispirazione da un momento di crisi che ha vissuto durante il master in design del mobile alla Royal Danish Academy di Copenhagen.
Cured Series di Pia Högman (Schweden)

In occasione di Three, tra i designer nordici coinvolti, Högman presenta un set di cinque sedie abbinate, ciascuna trattata con una finitura che esalta in modo diverso la struttura a grana aperta del rovere. Disposte in un affascinante spettro di colori, le sedie integrano pannelli lineari e curvi, con dettagli che evidenziano le venature del legno. La designer spera che i suoi esperimenti aiutino a vedere la quercia rossa sotto una nuova luce. “Il mio obiettivo come designer non è semplicemente quello di produrre prodotti che chiunque potrebbe realizzare; per me è più importante contribuire a qualcosa di più grande, come dare nuova vita ai materiali”, afferma la designer.
Mensole, poggiapiedi e sgabello Sno di Anna Maria Øfstedal Eng (Norvegia)

La designer di arredi e articoli per la casa Anna Maria Øfstedal Eng ha una vena ribelle che si manifesta nelle opere che produce. Il suo linguaggio formale unico, che trae ispirazione dai paesaggi selvaggi delle foreste della Norvegia rurale, si è sviluppato come reazione alle geometrie lineari che dominano il mondo del design. “Ero così annoiata di vedere linee rette ovunque”, dice l’artista. “Volevo creare qualcosa di diverso”.