Si chiama Stefano Ferranti e la creatività nel marketing è l’essenza del suo lavoro. Nato professionalmente a Milano, Stefano è stato prima un grafico. La professione, poi, gli è andata stretta e, tempo di crescere e di formarsi (anche all’estero), ha ampliato i suoi orizzonti.
Sempre a Milano, la capitale della creatività, ha aperto un’agenzia, New!, che oggi si definisce Cross Media Marketing
& Communication: a ragione perchè Stefano ha saputo crescere un team giovane e in gamba che risponde a commesse non solo grafiche, ma anche di marketing e comunicazione.
A proposito di marketing, Stefano non è mai stato capace di stare fermo. E, dopo ogni successo, ha sempre avuto il coraggio di rimettersi in gioco. Negli anni, infatti, prima ha creato KMAP: si tratta di un software, di proprietà dell’agenzia fondata da Stefano, che – appoggiandosi ai dati camerali – gli permette di ricavare numeri, dati e statistiche e su queste base di stilare delle analisi precise di mercati e settori. Ecco la sua forza nelle attività di consulente di marketing.
Il successo, decretato da KMAP, è arrivato ma prima di raggiungerlo Stefano – come ama raccontare – ha incontrato diverse difficoltà, soprattutto nel suo ruolo di consulente esterno. Gli errori, però, gli ha trasformati in idee e poi, di nuovo, in obiettivi raggiunti.
Poco meno di un anno fa, ha fondato Strategie per Agenzie: è un percorso formativo nazionale rivolto alle agenzie di comunicazione (e nel 2019 ne partirà un altro dedicato ai tanti freelance del settore) con l’obiettivo – con metodi chiari, scientifici, schemi, regole – di spiegare loro come raggiungere il successo e, quindi, fatturati importanti.
Abbiamo trascorso una giornata a Milano con Stefano ed è stato un appuntamento interessante per chiedergli dettagli della sua attività e consigli su dove trascorrere il tempo libero in una città in continua trasformazione. Evoluzioni che Stefano, per lavoro e passione personale, sembra cogliere davvero al volo.
Dove vai, quali posti frequenti per ‘alimentare’ la tua creatività?
Mostre, in particolare di design, alcuni meetup sulle tecnologie, ma il “luogo” per me è il Fuorisalone. In realtà ho uno studio a casa, dove mi piace concentrarmi, ho le mie cose appese, i miei riferimenti.
Quali sono le zone di Milano che preferisci?
Zona Isola e Porta Nuova sono le mie preferite, alternanze di moderno e storico milanese. Amo però scoprire anche tanti angoli nascosti di Milano che ti colgono di sorpresa, come certi cortili, o luoghi particolari come i Bagni Botta.
Dove trovi gli stimoli?
Prevalentemente in mezzo alla gente, ma essendo un esperto di marketing b2b – pur temendo di essere noioso – ti dirò che adoro entrare in aziende con una storia da raccontare e parlare con gli imprenditori, scoprire chi sono e quale relazione hanno con il tessuto sociale. Un luogo inaspettatamente interessante sono i grandi mall e le aree urbane come il Portello per esempio: vedi le persone, i comportamenti, le interazioni, come scelgono mentre fanno acquisti… è affascinante per il mio lavoro! E mi piace!
Incontri di lavoro, cene… dove ami portare i tuoi clienti?
Scelgo spesso spazi vicino allo studio: Deus, Opera33, A’ Riccione, Capraecavoli, Corso como 10, Trattoria da Tomaso… tutti posti diversissimi tra loro ma ognuno perfetto per un certo cliente o una certa situazione! Chi mi conosce, però, mi prende in giro perché conosco tutti i buon ristoranti… anche lontano da Milano!
Quali sono le grandi campagne o i grandi eventi che hanno invaso la città e che più ti hanno colpito?
Sempre e comunque il Fuorisalone! Come event, mi piacciano molto le notti bianche, anche quelle di zone come Isola. Mi ha colpito l’ultimo Taste of Milan: credo ci sia ancora spazio per una grande sperimentazione e contaminazione, già questo format mi è davvero piaciuto! Come campagne, ho notato quella del sottomarino di una nota compagnia assicurativa… bello spot, ma non sono particolarmente a favore delle campagne radical chic!
Sei arrivato in bici al nostro appuntamento! Per te è motivo di ‘ricarica’? Dove vai in bici? Ci sono delle zone nelle quali ti rilassi o ti rigeneri di più?
Il tragitto più frequente ovviamente è quello che mi porta da casa al lavoro e viceversa, mezz’ora di “sgambata” per volta, attraversando il parco nord: è bello perché ti permette di pensare a mille cose e la sera ti fa espellere le tossine. Mi piace molto anche camminare e se ho tempo -ormai raramente- preferisco percorsi in città.., ad esempio attraverso Brera, i Navigli, tutto il centro di Milano… è una scoperta continua, per le persone e per i nuovi locali che sbucano come funghi!
Ferranti sarà a Milano il prossimo 8 e 9 novembre al Crowne Plaza Milan City (Via Melchiorre Gioia, 73, Milano) per l’Academy Strategie per Agenzie, due giornate intensive di formazione. Se volete incontrarlo, vi aspetta!