Quello che è scarto per gli altri può diventare moda e bellezza da indossare per altri. Lo crede fermamente Alice Rosignoli, ideatrice e designer del brand La Débraillée (ladebraillee.com) che utilizza il surplus di produzione di pelle delle altre aziende e lo rende creatività portabile con stile.
Un termine francese, débraillée, che indica una persona non curante delle apparenze, più attenta alla funzionalità, al comfort e alla sostenibilità di ciò che indossa.
Questi sono infatti i dogmi cardine su cui questo brand italiano di pelletteria sogna, progetta e realizza borse e accessori per chi vive nei contesti dinamici delle città.
La Débraillée crea moda pur prendendo le distanze dal suo sistema e considera il prodotto come oggetto di design plasmato sulle esigenze di donne e uomini dinamici, contemporanei e consapevoli.
Alice dice: “Si tratta di una piccola realtà che opera nell’ambito della pelletteria sostenibile, 100% artigianale e 100% Made in Italy. Sono una product designer prestata alla moda. Cresciuta e formatasi tra gli ambienti di design a Firenze dove mi sono laureata in Design Industriale, e Parigi”.
La Débraillée plasma il prodotto su esigenze pratiche secondo il principio della Forma Funzione: borse e accessori che non sono esclusivamete degli oggetti creati su meri principi estetici, ma pensati e sviluppati in ottica di problem solving attraverso l’osservazione del mondo circostante.
La peculiarità dell’azienda è quella di utilizzare esclusivamente pellame proveniente dai surplus produttivi di altre aziende.
Tutta la collezione è prodotta a mano da selezionati artigiani in un piccolo atelier situato nelle Marche.
Il rapporto diretto con ogni fornitore, la scelta di produrre pochi pezzi, la volontà di mantenere la produzione locale, acquistando e lavorando ogni materiale nella regione, testimoniano l’attenzione del brand ai problemi ambientali legati all’industria.
Per questa ragione, in un’ottica di riduzione degli sprechi, la collezione è continuativa nel suo colore principale -il nero– mentre tutti gli altri colori sono edizioni limitate prodotte secondo i principi dell’upcycling.
Questo è un processo di riuso e conversione applicato a prodotti dismessi e materie prime eccedenti, che da nuova vita a materiali che altrimenti verrebbero scartati, aumentando lo spreco e l’inquinamento del nostro pianeta.
La Débraillée cerca le eccedenze di produzione e le trasforma in pezzi unici, contribuendo attivamente a ridurre le conseguenze negative legate all’over produzione aziendale.
Genderless nello spirito, queste creazioni abbracciano ogni stile valorizzando le caratteristiche e l’individualità di chi le indossa.
Una collezione essenziale e continuativa che si arricchisce di anno in anno con un numero ristretto di nuovi modelli.
Questo perché La Débraillée abbraccia una filosofia di produzione etica e ragionata volta al non spreco e alla salvaguardia dell’ambiente.
Ogni pezzo è pensato come unico, capace di resistere alle mode, ai trend e alle stagioni: La Débraillée è slow fashion, contro un consumismo spietato e senza principi, per un design destinato a durare.