Quando abbiamo intercettato un suo lavoro sui Beatles alla scorsa edizione di Affordable Art Fair a Milano, Lady Be si è fatta suito notare. Per il gradimento che ha riscosso la foto sui nostri social e soprattutto per la maestria e inventiva della sua tecnica espressiva.
La creativa è nata a Rho (MI) nel 1990 quando il padre della pop art Andy Warhol era già morta da 3 anni. Così come non c’erano molti dei personaggi che lei interpreta in immagini composte da mosaici di pezzi di plastica riciclati.
Le composizioni sono davvero mirevoli e con le sue opere Lady Be ha fatto già il giro del mondo. Molte sono le conosciute e stra-famose icone pop che prendono vita in base solamente ai colori che l’artista seleziona nei suoi giri per il mondo.
A Milano era presente ad Affordable presso lo stand Citriniti Arte, ma ora è in corso una sua personale a Pavia di cui vi mostriamo il volantino. La sua arte attira perché è interessante da guardare da lontano e da vicino, per poter ammirare sia il soggetto nel suo insieme, sia i particolari degli oggetti di cui è costituito. Questo è un metodo di grande fascinazione, che ha portato l’artista ad accumuli seriali di oggetti e manufatti spezzati o dimenticati. La sua è anche una presa di coscienza contro lo spreco e il valore del riutilizzo, che ritornano ad essere componenti pop con una valenza estetica artistica nel momento in cui sono impiegati per fare arte.